Niente confisca per il reato di lottizzazione abusiva qualora intervenga la prescrizione nel corso del giudizio di primo grado.

È quanto stabilito dalle Sezioni Unite della Corte di Cassazione e ieri, sulla scorta di questa pronuncia, il Tribunale di Latina ha rilevato la non procedibilità per intervenuta prescrizione nell'ambito di due procedimenti penali (uno con 14 e l'altro con 26 imputati) disponendo il dissequestro delle aree. Nel primo caso parliamo di un'area di 4000 metri quadrati situata a Fondi, mentre nel secondo dei 21 appartamenti di via Tiresia sequestrati nuovamente meno di un mese fa a Sperlonga proprio a seguito della prescrizione del reato, che aveva fatto venir meno i presupposti del sequestro preventivo.

La nuova misura era stata disposta ai sensi del comma 2 dell'articolo 321, che stabilisce che «il giudice può altresì disporre il sequestro delle cose di cui è consentita la confisca». A mettere ordine sul tema della confisca in caso di prescrizione del reato di lottizzazione abusiva - questione su cui si è pronuncia nel 2018 anche la Corte Europea dei Diritti dell'Uomo - è ora la Cassazione a Sezioni Unite. Il quesito posto era volto a capire se sia consentito l'annullamento con rinvio di una sentenza di condanna limitatamente alla statuizione della confisca ai fini della valutazione, da parte del giudice di rinvio, della proporzionalità della misura secondo il principio indicato dalla Corte Europea. Le Sezioni Unite hanno risposto di sì, «fermo restando che, ove la prescrizione maturi nel corso del giudizio di primo grado», in base a quanto disposto dal Codice di procedura, non è consentita la prosecuzione del giudizio «ai fini di disporre la confisca». A questa pronuncia hanno fatto riferimento ieri i difensori delle persone imputate nei due procedimenti penali.

Il giudice del Tribunale di Latina ha rilevato la non procedibilità per intervenuta prescrizione e, sulla scorta di quanto stabilito dalle Sezioni Unite, ha contestualmente disposto il dissequestro delle aree. Si tratta della prima pronuncia arrivata dopo i chiarimenti della Cassazione, che sicuramente produrrà effetti anche su altre situazioni analoghe relative a procedimenti per lottizzazione abusiva per i quali è intervenuta la prescrizione prima di una sentenza di primo grado.