Restano ricoverati all'ospedale "Santa Maria Goretti" di Latina i due coniugi di Velletri rimasti coinvolti ieri pomeriggio nell'incidente aereo avvenuto al confine fra Cisterna di Latina e Aprilia.

Arrivati in codice rosso al Pronto soccorso, il 64enne pilota dell'ultraleggero precipitato e la moglie 62enne sono stati subito presi in cura dai medici. Le condizioni dell'uomo sono apparse migliori: presenterebbe "solo" la frattura a una gamba. Più complicato, invece, il quadro clinico della donna, che di fratture ne presenterebbe diverse.

Ricordiamo, in questa sede, che l'avaria dell'ultraleggero ha costretto il pilota - peraltro molto esperto - a tentare una manovra disperata: un atterraggio d'emergenza su un terreno incolto, che si rivelato una vera salvezza sia per lui che per la moglie. L'incidente, avvenuto sabato pomeriggio, era avvenuto poco dopo il decollo dall'aviosuperfice delle Grugnole, alla periferia di Nettuno.

Intanto, nelle prossime ore non si esclude che venga aperta un'inchiesta sull'incidente aereo: in tal senso, potrebbero essere disposte delle perizie sul mezzo.

Salvi per miracolo, anzi, salvi solo grazie alla bravura e al sangue freddo del pilota. Poteva essere una tragedia quella che si stava per consumare nei cieli pontini e più precisamente nel tratto tra Nettuno e Cisterna. L'ultraleggero che si è schiantato al suolo in via Carano, su un enorme appezzamento di  terreno incolto tra il comune di Cisterna e quello di Aprilia, portava a bordo marito e moglie, classe '55 e  '58 residenti a Velletri, che sono rimasti incredibilmente illesi nonostante il violento impatto al suolo. Il piccolo velivolo è decollato dalle Grugnole, il piccolo aeroporto per ultraleggeri di Nettuno. Una volta in quota, però, l'uomo ha sentito che qualcosa non andava come doveva. A quel punto ha iniziato una manovra d'emergenza praticamente perfetta trovando un grande prato dove effettuare l'atterraggio di fortuna che ha permesso a lui e alla sua consorte di restare in vita. Ad avere la peggio sembrerebbe essere stata la donna a cui probabilmente verrà asportata una falange della mano. 

di: La Redazione

Arrivano i primi dettagli rispetto all'incidente aereo che si è verificato attorno all'ora di pranzo a Cisterna di Latina, a poca distanza dal confine con Aprilia.

In particolare, i due occupanti del velivolo - un uomo e una donna - sono rimasti entrambi feriti: sul posto, per i soccorsi del caso, sono intervenuti i sanitari di due ambulanze e il personale di una automedica, che hanno provveduto a trasportare nei vicini ospedali entrambe le persone. La strada è stata chiusa per consentire i soccorsi.

L'impatto con il suolo, vale la pena sottolinearlo, è avvenuto in un terreno attiguo a via Carano, nella zona di Campoverde: al momento sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e gli agenti della polizia di Stato e della polizia locale di Cisterna.

L'ultraleggero è quasi distrutto: il mezzo era partito dall'aviosuperfice delle Grugnole di Nettuno, poi ha perso quota e il pilota è riuscito in qualche modo ad atterrare. Ora, comunque, marito e moglie sono in ospedale.

di: La Redazione

Tragedia sfiorata intorno all'ora di pranzo di oggi, 15 febbraio 2020, tra Cisterna di Latina e Aprilia: infatti, un aereo ultraleggero è caduto nelle campagne della zona di Campoverde, nei pressi del ristorante "Il Capanno".

A quanto sembra, a bordo del mezzo c'erano un uomo e una donna, che pare fossero moglie e marito: entrambi, stando alle prime indiscrezioni, sono rimasti feriti, ma sono comunque riusciti a uscire dall'abitacolo del velivolo, che appare praticamente distrutto.

Ora saranno effettuati alcuni accertamenti.

di: La Redazione