Si rinnova ogni giorno l'impegno dei residenti del quartiere popolare Nicolosi per salvare il rione di fondazione di Latina dal degrado, una situazione che da troppi anni intacca la loro tranquillità. La rissa di due notti fa è solo l'ultimo episodio limite consumato tra le palazzine gialle del centro di Latina, ma testimonia quanto sia complicata la convivenza, per i residenti storici, con quegli stranieri che di integrarsi non ne hanno nessuna intenzione, anzi trascorrono le giornate, o peggio la notte, a bivaccare agli angoli di via Corridoni per ubriacarsi.

Il disturbo della quiete pubblica, specie nelle ore notturne, in realtà è solo uno degli effetti della situazione in cui versa il quartiere ormai da troppi anni, completamente abbandonato dal punto di vista amministrativo. Il Comune latita da quelle parti e l'apertura di alcuni alimentari che dispensano alcolici a tutte le ore, non fa altro che alimentare il degrado del quartiere.

«Ubriachi e tossicodipendenti se ne stanno seduti per ore sui muretti di via Corridoni e via Marchiafava - ci spiega un residente - Gettano bottiglie e altri rifiuti nei cortili, che all'occorrenza si trasformano in bagni per i bisogni corporali. Ogni giorni tanti di noi si adoperano per tenere pulito, sia lungo le strade che all'interno dei lotti. Anche perché abbiamo capito che dove i cittadini sono più attivi, gli spacciatori si tengono alla larga. I cortili curati non si prestano per lo spaccio, tantomeno per nascondere la droga. E non si dica che siamo razzisti, ci sono molti residenti stranieri che come noi ci tengono a questo quartiere e partecipano attivamente con noi per tenerlo in ordine».

Di notte, specie quando fa più caldo e le finestre restano aperte, il baccano in strada non lascia dormire. E la presenza di persone ubriache sotto casa non è solo un disturbo, ma anche un pericolo. «C'è gente che ha paura di lasciare l'auto parcheggiata davanti a questi negozi che vengono alcolici tutta la notte - ci racconta ancora un residente - perché spesso scoppiano risse e il timore che le vetture possano essere danneggiate è concreto. Per non parlare della paura di far uscire i figli di sera, specie le ragazze, con tutta quella gente ubriaca che non è in grado rispondere delle proprie azioni».

I cittadini invocano maggiori controlli, soprattutto sul fronte amministrativo nei riguardi dei negozianti, non solo nel contrasto della droga. Ma anche e soprattutto più impegno per il decoro, tra marciapiedi mai puliti dalle erbacce e alberi pericolanti. Fino ad arrivare ai lavatoi abbandonati da anni in alcuni dei condomini, come quelli che affacciano su via Pasubio dove spesso trovano rifugio i disperati. Invocano maggiore impegno da parte del Comune, i residenti, anziché iniziative che possano aumentare i problemi, come l'ipotesi paventata nei giorni scorsi, di portare proprio al Nicolosi un presidio per il contrasto delle sieropositività