Detenzione di cocaina a fini di spaccio, detenzione di arma da sparo clandestina e ricettazione. Sono queste le accuse con cui, ieri, la polizia ha arrestato A.A., classe 1992 di Roccagorga, identificato al termine di una specifica attività investigativa per contrastare lo spaccio di stupefacenti.

In particolare, dopo una serie di attività di osservazione, il personale della Squadra Mobile ha deciso di intervenire presso l'abitazione dell'arrestato a Roccagorga, effettuando una perquisizione domiciliare, anche alla presenza dell'avvocato di fiducia intervenuto sul posto. Nella circostanza è stato rinvenuto, all'interno della camera da letto in uso al prevenuto: 1 borsone contenente una busta di cellophane, al cui interno vi erano 6  involucri sottovuoto e termosaldati, contenenti "sassi" di colore bianco, risultati essere sostanza stupefacente del genere cocaina del peso complessivo di 700 grammi, oltre a sostanza da taglio, diversi bilancini di precisione funzionanti, una macchina per sottovuoto e molteplici bustine per il confezionamento. Quest'ultime del tutto uguali a quelle che contenevano la sostanza stupefacente sottoposta, poi, in sequestro. È stata inoltre rinvenuta la somma in contanti, suddivisa in banconote di piccolo taglio, di 1.230 euro, provento illecito dell'attività di spaccio nonché, nel garage di pertinenza dell'abitazione, una pistola revolver marca "COLT" modello "detective" 38 Special con matricola abrasa e sei cartucce stesso calibro. Al termine delle formalità di rito, su disposizione del P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Latina, l'arrestato è stato associato presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell'A.G. procedente.