Il coronavirus, come si sa, da alcune settimane è arrivato anche nel Lazio. Tre i casi accertati, sul totale di ventuno finora riscontrati in Italia, nei confini regionali (si tratta dei due turisti cinesi e del giovane ricercatore italiano tornato dalla Cina, da giorni allo "Spallanzani" di Roma e tutti e tre in via di guarigione). Nessun altro nuovo caso è stato invece registrato dopo il ricovero dei tre ricordati. Gli altri casi sono stati registrati in Lombardia (16) e Veneto (2). La notizia del nuovo paziente positivo al test è arrivata poco fa: si tratta di una persona di Dolo, nel veneziano, ed è ricoverata in terapia intensiva.

 A comunicarlo è il Ministero della Salute, dopo che ieri sera, intorno alle 22.45, si è verificato il primo morto in Italia a causa del virus cinese: si tratta di Adriano Trevisan, il 78enne che era da 15 giorni ricoverato nell'ospedale di Schiavonia, in provincia di Padova. Nosocomio dal quale non è stato possibile trasferirlo a causa delle sue gravi condizioni che alla fine lo hanno portato al decesso. Trevisan, ex titolare di una piccola impresa edile, lascia tre figli, fra cui uno, Vanessa, è stato anche sindaco Vo' Euganeo, il loro paese d'origine.

Intanto, già da ieri, il governatore del Veneto Luca Zaia ha disposto lo svuotamento del nosocomio di Schiavonia, dove alcuni test sono risultati positivi tra i tamponi già effettuati (in tutto saranno controllate seicento persone). E sempre nel Padovano risulta positivo anche un altro uomo, di 67 anni, che, stando alle ultime informazioni, verserebbe in gravi condizioni; al momento è ricoverato nell'ospedale di Padova. Grave anche il "paziente zero", il manager 38enne ricoverato a Codogno, in Lombardia. 

LE REAZIONI POLITICHE
Il ministro della Sanità Roberto Speranza assicura: "Siamo convinti che il servizio sanitario nazionale sia all'altezza di questa sfida".Il premier Giuseppe Conte: "Siamo pronti ad adottare nuove misure per tutelare la popolazione". Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio esorta il Paese "all'unità, perché sono ore delicate". Giorgia Meloni, leader FdI, ha dato la sua disponibilità "a dare una mano". Matteo Renzi è sulla stessa linea: "Con l'emergenza tutti sostengano il Governo". FI assicura "piena collaborazione". Ma Matteo Salvini attacca: "I contagi aumentano, bisogna blindare i nostri confini".

 A ROMA PRONTI 700 POSTI LETTO
Roma, intanto, si prepara ad affrontare una possibile emergenza attraverso sia il baluardo in questa lotta al coronavirus che è l'ospedale "Spallanzani" sia potenziando tutte le misure di sicurezza e, non da ultimo, predisponendo ben 700 posti letto per eventuali nuovi contagiati.  
Atterrati, all'alba di oggi, a Pratica di Mare. i 19 italiani della Diamond Princess.