Novantacinque persone contagiate dal Coronavirus dal 23 febbraio a oggi, sette persone decedute e migliaia di individui che, nel corso delle settimane, sono state posto in isolamento domiciliare.
È questa la situazione fotografata ieri per quanto riguarda il litorale a sud di Roma, che comprende i territori di Pomezia, Ardea, Anzio e Nettuno.
Giorno dopo giorno, infatti, i casi di Covid-19 sono cresciuti sempre di più, concentrandosi soprattutto a Pomezia e Nettuno.
Nella prima città, dove ieri si è registrato un nuovo contagio, il picco c'è stato nei primi giorni dell'emergenza, quando circa 800 persone furono poste in isolamento, incluse decine e decine di studenti. Oggi il dato si è attestato a 34 casi (è di ieri un nuovo contagio, ndr), con una sola persona deceduta. Nella seconda città, invece, l'escalation è iniziata l'8 marzo ed è diventata sempre più insistente, fino a raggiungere i 43 casi attuali e i quattro decessi, fra cui c'è la "paziente 1" del territorio comunale.
Meno "pressante"...