La città è ancora incredula. La tragedia ha scosso l'intera comunità di Terracina che, da ieri sera, ha di fatto mandato in tilt i social per testimoniare il cordoglio e la vicinanza alla famiglia Tarquinio per la scomparsa di Jonathan, il 35enne che ha perso la vita per recuperare un drone, una delle sue tante passioni. Jonathan, figlio di Biagio e Anna, proprietari della rinomata Hostaria del Vicoletto e titolare della Jonathan Immobiliare, avrebbe tentato di arrampicarsi per cercare di recuperare il drone in un tratto del Monte Sant'Angelo. Dopo aver chiamato un amico istruttore degli oggetti volanti radiocomandati, che gli ha spiegato come rintracciarlo grazie al gps e al punto nave della navigazione, Jonathan ha intravisto il drone e per cercare di recuperarlo ha perso l'equilibrio, forse a causa del terreno accidentato anche a causa della pioggia caduta nelle ore precedenti, cadendo lungo la scarpata. Un volo fatale come è stato appurato anche dagli operatori del 118 subito intervenuti dopo l'allarme lanciato dall'amico che non aveva più sue notizie. Il corpo del 35enne è stato trovato, intorno alle 18, nei pressi del ristorante l'Ostricaro dove sono sopraggiunti anche i vigili del fuoco e la polizia di Stato che ha anche allertato il magistrato di turno dopo aver ricostruito la dinamica del tragico incidente. Domani, alle 11, saranno solo i famigliari più stretti, a cominciare dalla moglie Samanta, a poter salutare Jonathan nel cimitero comunale vista l'impossibilità di celebrare il funerale pubblico. Mentre oggi, alle 18, i cittadini osserveranno un minuto di raccoglimento dai balconi e dalle finestre spegnendo tutte le luci e accendendo solo delle candele.
Terracina piange l'improvvisa scomparsa di Jonathan Tarquinio, figlio di Biagio e Anna, proprietari della rinomata Hostaria del Vicoletto. La tragedia si è consumata ieri, 28 marzo 2020, quando Jonathan, che era titolare dell'omonima agenzia immobiliare, si è avventurato su monte Giove per far volare un drone, una delle sue tante passioni. Drone che a un certo punto è scomparso alla sua vista.
Jonathan ha quindi chiamato un amico istruttore di droni che gli ha spiegato come rintracciarlo grazie al gps e al punto nave della navigazione. Una ricerca che è stata fatale al ragazzo visto che i soccorritori, allertati proprio dall'amico che non è stato più richiamato nonostante le raccomandazioni, lo hanno ritrovato nei pressi del ristorante l'Ostricaro quando ormai era buio. Tutto lascia pensare quindi a una scivolata.
Sul posto si sono subito portati gli operatori del 118 che hanno tentato, invano, di salvargli la vita con un massaggio cardiaco. Presenti anche le forze dell'ordine che hanno allertato anche il magistrato di turno.
di: Alessandro Marangon