Sono 220 le comunità per alloggio dislocate in tutta la provincia di Latina che saranno controllate a tappeto anche oggi e nei prossimi giorni. Le ispezioni sono già iniziate per scongiurare il diffondersi di altri contagi e il personale specializzato della Asl di Latina, insieme alla polizia locale e ai carabinieri, impegnato in prima linea da nord a sud della provincia, sta monitorando costantemente la situazione con delle squadre specializzate per arginare l'emergenza che si è spostata su questo fronte.
Proprio nelle strutture che ospitano gli anziani o altre fasce ritenute fragili della società, il rischio contagio è elevato e queste strutture possono rappresentare anche una vera e propria polveriera. Gli alloggi residenziali socio assistenziali sono molto vulnerabili e il problema, oltre che per gli ospiti, riguarda anche eventuali contagi dello staff sanitario che lavora all'interno.
Nei giorni scorsi il caso riguardante una casa per anziani a Nerola, in provincia di Roma, aveva suscitato molta preoccupazione e alla luce proprio di questo che anche in provincia di Latina i controlli sono stati estesi su questo fronte. Fino a questo momento sono state controllate 30 residenze. Il servizio sarà a tappeto. C'è da sottolineare che il personale della Asl ha esteso i controlli anche in altre attività, tra cui quelle commerciali, a partire dal mercato coperto e non sono emerse criticità. I riscontri sono stati molto confortanti.