La possibilità di portare a spasso il cane, salvaguardata da decreti governativi e ordinanze locali anti Coronavirus, è una libertà della quale qualcuno ancora approfitta per muoversi liberamente in tempi di emergenza, oltretutto concedendosi qualche deroga di troppo delle norme pre Covid-19 che resta doveroso rispettare. E quando capita che i comportamenti illeciti vengano fatti notare da poliziotti o militari, non manca occasione che qualcuno, tra i cittadini multati o semplicemente richiamati al rispetto della legge, finisca per sfogare su internet il proprio dissenso contro l'operato degli uomini in divisa, raccogliendo facilmente i proseliti di chi a sua volta ne approfitta per insultare le forze dell'ordine. È proprio la sequenza di quanto successo nei giorni scorsi a Latina, un episodio che si è concluso con la sanzione per la padrona del cane e la denuncia a piede libero per i diffamatori che hanno denigrato l'operato della Polizia Locale.
Il fatto si è registrato in pieno centro, nei pressi del parco comunale "Falcone e Borsellino", dove una donna è stata notata mentre portava a spasso il cane slegato, per consentire all'animale di girare liberamente all'interno dei giardinetti. Una pratica vietata, dal regolamento di polizia urbana, quella di lasciare il cane libero dal guinzaglio: quando gli agenti della Polizia Locale hanno invitato la padrona a richiamare l'animale, lei si è mostrata subito insofferente, ma non contenta, andando via, si è sfogata su Facebook lamentandosi che gli agenti l'avrebbero invitato a tornare a casa con male parole.