In una Latina quasi completamente deserta, nella giornata di ieri, non sono mancati casi di violazioni alle restrizioni imposte per contenere l'avanzata del contagio. Del resto la Polizia Locale non ha interrotto la massiccia attività di controllo del territorio, potenziata piuttosto in vista della bella giornata, quindi per affrontare il rischio concreto che la gente fosse invogliata a uscire di casa senza una comprovata motivazione. Per fortuna così non è stato, ha prevalso il buon senso, ma non sono mancate le sanzioni, in circostanze piuttosto singolari visto che sono state contestate a due anziani, trovati in giro con la scusa della spesa al supermercato, a distanza di quasi due ore dalla chiusura delle attività commerciali, anticipata alle ore 15 la domenica.
Tra la mattina e il pomeriggio di ieri, gli agenti del dirigente Francesco Passaretti hanno effettuato un capillare servizio di controllo del territorio, come nelle scorse settimane, anche con l'impiego di blocchi stradali in entrambi i sensi di marcia, con l'obiettivo soprattutto di assicurare un alto impatto all'azione di prevenzione.
Proprio in questo contesto, tra le ore 16:30 e le 17, sono stati sanzionati due anziani trovati nella zona di via del Lido: entrambi, in due circostanze differenti, hanno dichiarato di essere usciti di casa per fare la spesa, non consapevoli, a detta loro, che la domenica le attività commerciali abbassano le saracinesche alle ore 15. Oltretutto uno dei due arrivava da Terracina e ha dichiarato di essere passato nel capoluogo per andare a trovare un congiunto. Come per l'altro è stato sanzionato per il mancato rispetto delle prescrizioni anti Coronavirus, oltre che per lo sconfinamento del comune di residenza senza comprovate ragioni.