Dopo la positività al tampone, stamattina è stato dimesso il 66enne con problemi psichici che l'altra sera, rifiutandosi di sottoporsi ai test in seguito al ricovero della compagna per Coronavirus, aveva richiesto l'intervento della forza pubblica per il ricovero. Le sue condizioni di salute a quanto pare non erano gravi e non c'erano i presupposti per proseguire la degenza nel reparto di psichiatria, ma con le sue dimissioni si è posto il problema del rischio contagio, visto che l'uomo, a causa dei disturbi della personalità di cui soffre, non rispetta la quarantena. Per questo stamattina il sindaco Damiano Coletta ha firmato il trattamento sanitario obbligatorio ed è stato un nuovo servizio di ordine pubblico per convincere un'altra volta il 66enne a lasciare l'appartamento di via Galvaligi dove vive oppure portarlo fuori con la forza. Personale di Polizia e Polizia Locale sta assistendo le operazioni del personale sanitario. Sono intervenuti anche volontari che si occuperanno degli animali del paziente, un cane e un gatto, che resterebbero soli in casa dopo il suo ricovero.
Il fatto
Positivo al tampone ma dimesso, Tso per il 66enne di via Galvaligi
Latina - L'uomo con problemi psichici è tornato a casa stamattina, ma non rispetta la quarantena. Nuovo intervento della forza pubblica