Non indossava le protezioni individuali: mascherina, camice, calzari e copricapo. Dalla direzione dell'ospedale più volte le avevano chiesto di mettere i guanti ma niente. L'altro giorno i carabinieri della stazione di Albano - a cui era arrivata la segnalazione - l'hanno denunciata. Si tratta di un'infermiera di 58 anni originaria di Sezze e che presta servizio in un reparto dell'ospedale Regina Apostolorum di Albano Laziale. La donna è stata indagata a piede libero dagli uomini dell' Arma della Compagnia di Castelgandolfo per inottemperanza alle disposizioni della sicurezza sul lavoro e anche delle prescrizioni sanitarie che sono state emanate oltre che dal Ministro della Salute anche dalla Regione Lazio e della Asl Roma 6 in materia di contenimento del Coronavirus.
La richiesta di intervento per individuare la donna, è arrivata direttamente dalla direzione sanitaria dell'ospedale molto attenta e sensibile al rispetto delle norme sul fronte della sicurezza e da parte degli operatori sanitari e di chi ogni giorno è in prima linea per combattere il Covid 19. A quanto pare era stato qualche paziente ma non è escluso forse anche qualche parente di chi era ricoverato nella struttura, a notare che la donna non indossava le protezioni necessarie e a quel punto si era rivolto alla direzione che alla fine ha allertato i carabinieri che l'altro giorno sono andati in ospedale. I militari hanno sorpreso l'operatrice senza i dispositivi e hanno colto la donna sul fatto nel reparto dove presta servizio.
L'operatrice socio sanitaria deve rispondere dell'accusa di inosservanza delle norme in materia di sicurezza sul lavoro
Il caso
Non aveva mascherina e guanti. Denunciata una operatrice socio sanitaria
Sezze - La donna è di Sezze e lavora ad Albano. I carabinieri allertati dalla richiesta della direzione