«Quando si fermò il calcio compresi la reale gravità della situazione». Sono le parole di Luca Palombo, l'infermiere classe 1969 e team leader della task-force anti-Covid 19 istituita all'ospedale Goretti di Latina, che ha iniziato questo mestiere nel 1992 passando dal pronto soccorso ai reparti di Malattie infettive e Rianimazione. E adesso, come tanti suoi colleghi, è al fianco dei medici nella prima linea dei reparti dedicati Covid. Ieri è stato il suo primo giorno di riposo da quando è iniziata l'emergenza Coronavirus ma non ha comunque potuto vedere la moglie Federica e il piccolo Lorenzo per l'autoisolamento che si è imposto, in via precauzionale, come la gran parte degli operatori sanitari. Lui, tifoso milanista, ricorda che, nonostante la sua lunga esperienza maturata nel presidio ospedaliero del capoluogo, fu il blocco dei campionati di calcio a dargli la conferma definitiva che la minaccia che incombeva anche nel nostro Paese non era una semplice influenza ma qualcosa di molto più serio.