Un singolare furto registrato nelle campagne alla periferia di Latina, mette in luce la vulnerabilità del settore, ma sembra anche rivelare nuove tensioni negli ambienti delle imprese agricole. Perché i ladri entrati in azione indisturbati in un fondo gestito da un agricoltore indiano, non si solo limitati a rubare materiale in quantità ingenti, ma hanno pure danneggiato le numerose piantine che il contadino si stava apprestando a interrare per avviare una nuova coltura. Insomma, non solo un furto, ma uno sgarro, un'azione compiuta per arrecare un danno.

L'episodio risale allo scorso fine settimana, probabilmente alla notte tra sabato e domenica, ma non è escluso che i ladri siano entrati in azione in pieno giorno, quando il via vai di trattori estranei, comunque non avrebbe destato i sospetti del vicinato. Perché l'agricoltore derubato è indiano, ma gestisce in locazione un terreno che appartiene a una famiglia italiana in una zona mediamente abitata. Parliamo delle campagne tra Borgo Santa Maria e Borgo Sabotino, non lontano dalla località Quadrato.

In ogni caso l'imprenditore straniero si è reso conto, domenica mattina, dell'incursione ad opera di estranei e a quel punto non ha potuto fare altro che allertare la centrale operativa del 113. Al loro arrivo i poliziotti non hanno potuto fare altro che annotare l'ammanco dichiarato dal cittadino indiano e appurare i danneggiamenti da lui indicati.