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Il caso

TikTok banna la "pescivendola più bella d'Italia" per maltrattamenti agli animali

Carmela Febbraro nel mirino degli animalisti. Chiusa la pagina con milioni di follower

TikTok banna la "pescivendola più bella d'Italia" per maltrattamenti agli animali

Carmela Febbraro

E' stata chiusa la pagina TikTok della Pescivendola più bella d'Italia, che aveva alcuni milioni di follower. Motivo? Maltrattamento di animali nei video postati. In sostanza la donna viene accusata di aver maltrattato i pesci che vende nel negozio di Casoria che gestisce assieme al marito. Il quale, sempre via social, ha commentato: "Evidentemente diamo fastidio a qualcuno". 

La pescivendola di TikTok, al secolo Carmela Febbraro, è diventata da qualche anno una star dei social. Capelli biondi e occhi azzurri, la commerciante postava quotidianamente video con musica in sottofondo e balletti, ad accompagnare i prodotti ittici venduti nel negozio di famiglia. Lo scorso febbraio la trasmissione le Iene si era occupata di lei con un servizio finalizzato a  verificare come venissero trattati i polpi, i gamberi e gli altri animali messi in vendita nella pescheria. Infatti, nei balletti postati sui social si vedono Carmela e il marito manipolare e mettere in mostra molluschi e crostacei. 

Ma ora sarebbe arrivata una segnalazione, come rivendica lui stesso, da un altro influencer, paladino degli animali: Enrico Rizzi che su facebook scrive: Una coppia campana che da diversi mesi si divertiva su TikTok a promuovere la propria attività commerciale con balletti totalmente ridicoli, sfruttando, umiliando e maltrattando in maniera davvero disumana dei poveri animali vivi come se fossero degli oggetti e costringendoli a subire sevizie e ingiustificati patimenti in barba al codice penale, motivo per cui li ho già denunciati e chiesto alla Procura il sequestro preventivo della loro attività, dovrà trovarsi un modo più umano per guadagnarsi da vivere, senza prendersi gioco della vita di esseri viventi senzienti". Quella "indegna pagina", continua Rizzi, "contava oltre 10 milioni di like e, a seguito della mia segnalazione è stata chiusa perché violava le regole della community proprio sulla violenza agli animali. E non è ancora finita". 

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