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Cronaca

Sciame sismico ai Campi Flegrei, paura a Napoli per una forte scossa

Una serie di scosse ravvicinate nel tempo. La più significativa è stata registrata alle 8:32, con una magnitudo di 2.6

terremoto

Un'intensa attività sismica ha interessato questa mattina l'area dei Campi Flegrei, vicino Napoli, generando preoccupazione tra i residenti. Secondo l'Osservatorio Vesuviano dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), lo sciame sismico è iniziato alle 8:03 del 5 febbraio 2025, con una serie di scosse ravvicinate nel tempo. La più significativa è stata registrata alle 8:32, con una magnitudo di 2.6 e un epicentro nell'area della Solfatara, a una profondità di 2,8 chilometri. 

In totale, sono state rilevate oltre 40 scosse, alcune delle quali avvertite distintamente dalla popolazione locale. Le scosse più forti, di magnitudo 2.1 e 2.6, si sono verificate tra le 8:30 e le 8:32, a una profondità di quasi tre chilometri. 

La sequenza sismica ha causato apprensione tra i residenti di Pozzuoli e dei quartieri napoletani di Agnano, Bagnoli e Pianura. Alcuni istituti scolastici, in particolare a Quarto e Fuorigrotta, sono stati evacuati per precauzione, con genitori che hanno preferito riportare a casa i propri figli. La Protezione Civile e le autorità locali stanno monitorando attentamente la situazione. 

Mauro Antonio Di Vito, direttore dell'Osservatorio Vesuviano, ha dichiarato che "si tratta di fenomeni attesi, che rientrano nella dinamica della crisi bradisismica in corso". Ha aggiunto che il sollevamento del suolo, attualmente a una velocità media di 10 millimetri al mese, causa la deformazione delle rocce, portando alla loro rottura e generando questi terremoti di bassa intensità. 

Al momento, non si segnalano danni a persone o cose. Le autorità invitano la popolazione a mantenere la calma e a seguire le indicazioni ufficiali.

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