Maxi ammanco di merce e contanti nello store: sospetti su un ex dipendente

I gestori di un negozio di Latina specializzato nella vendita e nell’assistenza di prodotti della marca Apple si sono trovati a fare i conti con un ingente ammanco di merce e denaro contante che supera complessivamente i 50.000 euro di perdite. La scoperta è stata fatta nelle scorse settimane e i responsabili dello store hanno formalizzato una denuncia che ha fatto scattare un’indagine della Polizia. Approfondimenti investigativi che, stando alla ricostruzione effettuata dai responsabili dell’attività commerciale, convergono su un ex dipendente di 25 anni, nel frattempo allontanato proprio col sospetto di avere fatto sparire sia i prodotti che i soldi approfittando del suo ruolo all’interno del punto vendita.

Stando a quanto trapelato sinora, la vicenda corre a metà strada tra il furto e l’appropriazione indebita, ipotesi di reato da soppesare nel caso in cui fossero confermati i sospetti emersi sull’ex commesso del negozio. In ogni caso la ricostruzione dei fatti confluita nella denuncia, rivela che il responsabile dell’ammanco ha avuto tutto il tempo di accumulare merce e denaro, sottraendoli dalla disponibilità dell’esercizio commerciale, potendo contare su una certa autonomia nella gestione dello store, potendo controllare l’inventario di forniture e vendite. Quando i gestori si sono resi conto che qualcosa non quadrava, era tardi per rimediare e l’allontanamento del ragazzo dal posto di lavoro per ora ha sortito solo l’effetto di interrompere l’escalation di sottrazioni. Ovviamente in attesa che le indagini dei poliziotti della Squadra Mobile portino dei riscontri.