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Il caso

Rifiuti in centro, degrado inarrestabile fino al 2025

Con i tempi prospettati dal Comune per la nuova raccolta in centro la situazione resterà cronica

 Rifiuti in centro, degrado inarrestabile  fino al 2025

Parchi cittadini trascurati, marciapiedi dissestati, cassonetti stracolmi ogni giorno, abbandono di ingombranti e isole di rifiuti in alcune zone dove prima c’erano i secchioni nelle zone ormai servite dal porta a porta. Sembra una maledizione la promessa del decoro nel capoluogo, sventolata con speranza mista a un pizzico di rassegnazione da ogni sindaco che prenda posto a Piazza del Popolo. La manutenzione resta una faccenda complicata, l’incuria dei cittadini una crepa irreparabile e la gestione dei rifiuti un anello debole che contribuisce, giorno dopo giorno, a restituire l’immagine di una città che al degrado si è assuefatta.

La situazione resta critica e potrebbe rimanere per molto tempo nello stesso stato delle immagini che ciclicamente pubblichiamo (di cassonetti strapieni, rifiuti abbandonati o depositati da commercianti e cittadini e non ritirati in varie zone della città) insieme alle segnalazioni dei cittadini, almeno sul fronte dei rifiuti. Un settore complesso e delicato in cui il Comune sembra avere le mani legate in attesa di una soluzione che non è né rapida, né semplice. Prima bisognerà passare per una revisione del contratto di Abc, l’approvazione del piano economico finanziario del servizio rifiuti e del nuovo piano industriale, come spiegato più volte dall’assessore all’ambiente Franco Addonizio. E per cambiare sistema di raccolta nelle zone restanti della città non ancora servite dal porta a porta che coincidono con il nucleo all’interno della prima circonvallazione, bisognerà aspettare ancora il 2025.

Speranze che questo passaggio avvenga prima non ci sono per ottemperare ai tempi tecnici di un iter di consultazioni tra Comune e società Abc che finora non è stato lineare a giudicare dai tempi lenti. Andando a vedere sul sito dell’azienda speciale si evince che nel 2023 i rifiuti solidi urbani complessivamente raccolti nel territorio comunale di Latina sono stati 61.401 tonnellate e che quelli differenziati ammontano al 52,5%. Il dato è riferito ai rifiuti effettivamente raccolti da ABC Latina e conferiti ai diversi impianti, è escluso il contributo del compostaggio domestico computato direttamente dal Comune di Latina in conformità alle linee guida per il calcolo della percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti urbani.

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