Cerca

Il fatto

I Carabinieri del Noe ispezionano il sito ex Enaoli

Il controllo dopo un esposto sullo stoccaggio e la sicurezza dei lavoratori della Formia Rifiuti Zero, che si dice tranquilla

I Carabinieri del Noe ispezionano il sito ex Enaoli

Ci sarebbe un esposto sulle modalità di smistamento dei rifiuti alla base del controllo che i carabinieri del Noe hanno effettuato nel centro di trasferenza della Formia Rifiuti Zero. Un controllo durato circa tre ore nell’area dell’ex Enaoli, storica base di stoccaggio dei rifiuti urbani di Formia. Gli uomini del Nucleo Ecologico hanno ispezionato gli spazi in cui avvengono il deposito e la selezione primaria dei rifiuti che poi vengono inviati ai singoli impianti di trattamento. L’area è gestita dalla FRZ, società pubblica di proprietà dei Comuni di Formia (a maggioranza) e Ventotene (per parte residuale), che gestisce la raccolta nelle due città da dieci anni.


I Carabinieri del Noe hanno filmato l’arrivo dei rifiuti e hanno passato al setaccio il parco dei mezzi, vecchio e nuovo, con cui la società svolge il servizio nei due Comuni. Inoltre è stato controllato il rispetto delle norme di sicurezza sui diversi luoghi di lavoro dei dipendenti, oltre alle certificazioni sulla formazione alla sicurezza; i carabinieri hanno altresì chiesto di visionare la documentazione riguardante la gestione dei rifiuti dopo il loro conferimento nel centro di trasferenza di via Santa Maria Cerquito. Quasi in contemporanea all’ispezione la Formia Rifiuti Zero ha fatto sapere di essere tranquilla e di apprezzare i controlli, peraltro periodici. Tuttavia si attende l’esito delle verifiche per capire lo stato in cui versa lo spazio di stoccaggio dell’ex Enaoli.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione