Lutto nel mondo della cultura, è venuta a mancare Lydia Palumbo Scalzi

Lutto nel mondo dell'arte e della cultura. E' venuta a mancare poche ore fa a Latina, Lydia Palumbo Scalzi, apprezzata gallerista d'arte, da sempre vicina alle associazioni di solidarietà. Nata a Priverno nel 1941, era figlia dell'imprenditore e politico Santino Palumbo e della signora Afra. Donna tenace e molto intelligente, Lydia aveva aperto la sua prima Galleria nel 1988 in via del Lido per poi conquistare una propria indipendenza e inagurarne una con il suo stesso marchio, punto di riferimento per tutti gli appassionati e per gli stessi artisti. Sono tante le mostre personali e collettive che ha organizzato, abbracciando il mondo dell'arte nella sua totalità, dai maestri dell'Ottocento romano ai Maestri del Novecento, senza mai tralasciare i suoi amati futuristi e sempre osservando con curiosità i nuovi talenti.

Notevoli anche le attività nell'editoria d'arte attraverso la pubblicazione di cataloghi, la presentazione di libri, la tiratura di grafiche e i multipli d'autore. Una passione, la sua, che l'aveva portata fino alla Nuvola di Fuksas e a partecipare alle più importanti fiere di settore, considerata una delle massime esperte di arte del nostro territorio. Il suo impegno costante nel lavoro, mai però l'aveva allontana dal sociale, partecipe e vicina concretamente a tanti sodalizi di volontariato e fedele socia del Soroptimist. La morte di Lydia Palumbo Scalzi è una grossa perdita per la città che con sincera gratitudine oggi è costretta a dirle addio. Ai suoi familiari tutti giungano le più sentite condoglianze di Latina Oggi. Un abbraccio forte ai figli Manlio, Susanna e Andrea