Pistola in pugno per la rapina, ma il colpo fallisce

Tentata rapina ieri poco prima delle 14 in via Enrico Toti, in pieno centro a Latina, a poca distanza dalla circonvallazione e da piazza Dante. L’azione di un rapinatore solitario è stata fulminea e inaspettata. Ha scelto anche un orario preciso per piombare sulla scena: quando la città era quasi deserta. Non ha fatto i conti con la reazione della vittima del colpo che aveva seguito e ha cercato di sorprendere alle spalle.

La rapina è fallita per l’immediata reazione di un uomo andato a prelevare allo sportello bancomat di Poste Italiane. Ha mantenuto il sangue freddo e non si è fatto intimorire anche se il bandito ha tirato fuori una pistola. Dopo che ha svolto tutte le operazioni e una volta che ha ritirato il denaro contante dallo sportello Atm, la vittima della rapina si è ritrovata sul marciapiede un giovane che si è avvicinato e impugnava l’arma. Il bandito era giovane e parlava in italiano. E’ nata una colluttazione e il rapinatore a quel punto ha desistito, è scappato e il colpo è fallito.

In pochi secondi ha fatto perdere le tracce. Immediatamente è scattato l’allarme al numero di emergenza del 112 e sono intervenute le pattuglie della Squadra Volante impegnate nei servizi di controllo del territorio per la prevenzione dei reati nell’ambito del servizio predisposto dal Questore Fausto Vinci.

La vittima della rapina ha fornito una sommaria descrizione dell’autore del colpo. Al vaglio degli investigatori ci sono anche le telecamere che si trovano nella zona. La pista che seguono i poliziotti è quella locale. Dalla descrizione raccolte e dai filmati gli investigatori cercano di incanalare le indagini verso una pista precisa.