Il fatto
13.02.2025 - 19:50
Sembrava un intervento tutto sommato normale: la notifica di una misura cautelare restrittiva, invece si è trasformata in un dramma che per fortuna i Carabinieri di via Tiberio sono riusciti ad evitare riportando, però, qualche lieve ferita anche loro.
L’altra mattina infatti, i Carabinieri della Sezione Radiomobile del Reparto Territoriale di Aprilia si erano portati presso l’abitazione di un 37enne per eseguire un provvedimento restrittivo disposto dall’autorità giudiziaria. Alla vista delle divise, l'uomo è andato su tutte le furie.
Non si è limitato “solo” ad aggredire i Carabinieri pretendendo che se ne andassero, ma ad un certo punto ha anche impugnato un grosso coltello. Indeciso sulle prime sul da farsi, non si è scagliato di nuovo contro gli operanti, ma ha deciso di ferirsi da solo. Si è quindi praticato diversi tagli prima che gli stessi militari riuscissero a disarmarlo e a immobilizzarlo in modo da evitare altri gesti autolesionisti. Nel corso di questa breve quanto delicata colluttazione i Carabinieri intervenuti riportavano lievi lesioni che sono state probabilmente medicate presso il pronto soccorso della clinica di via delle Palme.
Anche il 37enne è stato trasferito presso il pronto soccorso dove i medici si sono presi cura delle ferite autoinferte che, a quanto sembra, per fortuna non sono risultate gravi. Oltre alla misura che i militari dovevano notificargli, l’uomo si è anche assicurato una denuncia in stato di libertà per il reato di resistenza, violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale.
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