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Il caso

Body shaming al sindaco di Latina, si pentono e scrivono una lettera di scuse

I risvolti dell’indagine condotta dalla Digos che aveva portato all’identificazione dei presunti responsabili

Body shaming al sindaco di Latina,  si pentono e scrivono una lettera di scuse

Si sono pentiti. Hanno capito di aver sbagliato e hanno chiesto scusa mostrando ravvedimento le due persone indagate per aver diffamato su Facebook il sindaco di Latina Matilde Celentano. Tramite i loro avvocati hanno inviato una lettera di scuse. E’ questo l’ultimo risvolto di una vicenda che aveva suscitato profonda indignazione non soltanto in città. I fatti contestati materia dell’inchiesta erano avvenuti lo scorso 14 ottobre. Nei giorni scorsi è arrivato l’avviso di conclusione indagini da parte della Procura nei confronti delle persone finite sotto inchiesta, che devono rispondere del reato di diffamazione con l’aggravante di aver offeso un rappresentante di un corpo politico utilizzando un mezzo di pubblicità.

«Ho denunciato il body shaming per offese sul mio aspetto fisico per altro alterato dalle cure a cui mi sono sottoposta per un tumore al seno», aveva dichiarato il sindaco Matilde Celentano quando aveva chiesto di esercitare l’azione penale. Come ha sottolineato l’avvocato Renato Archidiacono che assiste il primo cittadino, le lettere di scusa sono un primo passo in avanti. «La querela non ha scopo punitivo ma ha uno scopo rieducativo - ha detto il legale - per questo fenomeno odioso come gli odiatori sociali».

Le due persone a cui nei giorni scorsi era stato notificato l’avviso di conclusione delle indagini dalla Procura hanno 28 e 61 anni. Proprio sulla pagina Facebook del nostro giornale, per un’intervista pubblicata in occasione dell’inaugurazione dei giardini a Pantanaccio, era stato offeso l’onore e la reputazione del primo cittadino. «C’è un pò di botox in questa foto», e poi «Meno botox», era stato il post di una 61enne. L’alterazione dei lineamenti del sindaco non era causata da ritocchi di natura estetica ma per la terapia.

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