Il fatto
02.03.2025 - 10:00
La prematura scomparsa di Gabriele Parcesepe e Christian Granella, rispettivamente a 18 e 15 anni, ha lasciato una ferita profonda nelle comunità di Borgo Carso e Borgo Podgora e per questo le rispettive famiglie hanno deciso di lasciare un ricordo tangibile della tragedia che li ha strappati agli affetti di parenti e amici, affinché i giovani possano apprezzare il valore della vita. Lo hanno fatto donando quattro panchine alle comunità, due per ciascun borgo, acquistate utilizzando le offerte raccolte durante i funerali dei due ragazzi. Un gesto voluto anche per ricambiare l’affetto ricevuto in un momento di immenso dolore, com’è stata la scomparsa dei due ragazzi durante l’incidente stradale di inizio agosto in strada Acque Alte.
Le prime due panchine sono state installate ieri sul sagrato della chiesa della parrocchia Maria Immacolata di Borgo Carso e saranno benedette stamattina, dal parroco, alle ore 11:45 circa al termine dell’ultima Messa della domenica mattina. Lo stesso sarà fatto prossimamente anche nel centro abitato di Borgo Podgora. Sullo schienale delle panchine sono state affisse le targhette che riportano i nomi di Christian e Gabriele. Su una c’è la frase «la vita è un dono, rispettala», mentre sull’altra «la vita è preziosa, abbine cura» rivolte ai giovani che potranno sedersi lì negli anni a venire.
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