La tragedia
12.06.2025 - 09:00
Non sembra esserci una spiegazione dietro al tragico incidente che è costato la vita a Giovanni Tonini di 51 anni, o almeno non per ora, perché la Procura ha disposto una serie di accertamenti, alla Polizia Locale che si occupa delle indagini sul caso, per fare chiarezza sulle circostanze in cui il conducente di un furgone ha improvvisamente perso il controllo del mezzo, finendo nella corsia di marcia opposta della strada Litoranea, ovvero nella traiettoria di due auto e lo scooter della vittima, morta sul colpo mentre tornava a casa dal lavoro, un supermercato di San Felice Circeo, dove lo aspettavano la moglie e il figlio adolescente.
Tra i riscontri chiesti dal pubblico ministero, l’analisi dello smartphone del conducente, recuperato e sequestrato a Roma, presso l’ospedale San Camillo dove l’uomo di 65 anni è stato trasportato d’urgenza in elicottero, per poi essere ricoverato in osservazione breve in condizioni giudicate meno gravi del previsto. Gli investigatori cercano la possibile causa della sbandata, come una distrazione, in attesa di poterlo chiedere allo stesso automobilista, indagato per omicidio stradale.
L’incidente si è registrato intorno alle 14:30 sulla strada Litoranea, nel tratto compreso tra l’incrocio con via Zi Maria e il centro abitato di Borgo Grappa. I primi riscontri della Polizia Locale hanno consentito di ricostruire la dinamica della spaventosa carambola, accertando che il veicolo commerciale di un'agenzia funebre di Sabaudia, mentre percorreva la Litoranea verso sud, ha improvvisamente invaso la corsia di marcia opposta: prima ha colpito lateralmente un Suzuki Grand Vitara, facendola girare in testacoda, poi ha centrato lo scooter Kymco People della vittima, che rincasava dal lavoro, e infine si è scontrato frontalmente con un suv Tiguan Volkswagen, che è finito nel fosso indietreggiando per la violenza dell'impatto.
Per l'uomo del motociclo non c'è stato niente da fare, nonostante i tentativi di rianimazione dei soccorritori del pronto intervento sanitario, presenti con tre ambulanze, elicottero e automedica. Hanno richiesto il trasferimento d'urgenza in ospedale i due uomini a bordo del furgone, il conducente di 65 anni elitrasportato al San Camillo di Roma e il passeggero di 55 anni ricoverato presso il Santa Maria Goretti di Latina, entrambi dipendenti di un’agenzia funebre di Sabaudia.
Hanno riportato contusioni e traumi lievi invece i conducenti degli altri due veicoli. Entrambi sono testimoni della tragedia e hanno potuto confermare la ricostruzione del sinistro, rendendo dichiarazioni utili alla Polizia Locale. Una scena incredibile, specie per l’uomo alla guida della Tiguan che tra qualche giorno si sposa.
Non sono mancati i disagi per la viabilità bloccata per ore durate le fasi dei soccorsi e per consentire i rilevamenti da parte della Polizia Locale. La circolazione, deviata nel tratto della litoranea dall’incrocio con via Zi Maria al centro di Borgo Grappa, è stata riaperta una volta che sono stati rimossi i mezzi e bonificata la sede stradale dai detriti. La salma, traslata presso la camera mortuaria dall’agenzia Ifal di Latina, è a disposizione dell’autorità giudiziaria per gli accertamenti medico legali del caso. Il conducente del furgone è stato invece sottoposto a tutti i riscontri necessari a verificare le sue condizioni durante la guida.
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione