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04.08.2025 - 19:41
Il laboratorio di Virologia dell’Istituto nazionale per le malattie infettive “Lazzaro Spallanzani” ha confermato 21 nuove positività al virus West Nile nel Lazio. Nel dettaglio, 18 persone hanno manifestato sintomi febbrili, 2 hanno sviluppato la sindrome neurologica e un donatore asintomatico è stato individuato tramite i controlli del Centro regionale sangue, a testimonianza dell’efficacia delle procedure di sicurezza trasfusionale.
Nelle ultime ore è stato purtroppo registrato, come già riportato sul nostro sito questa mattina, il decesso di un uomo di 77 anni, ricoverato dal 17 luglio in gravi condizioni presso l’ospedale Santa Maria Goretti di Latina.
I nuovi casi sono localizzati principalmente nella provincia di Latina (Aprilia, Cisterna di Latina, Latina, Norma, Pontinia, Sezze e Terracina), con ulteriori positività segnalate a Lanuvio e Nettuno in provincia di Roma.
Con queste ultime segnalazioni, il totale delle diagnosi di infezione da West Nile accertate nel Lazio nel 2025 sale a 94. La distribuzione dei casi è la seguente:
88 monitorati dalla Asl di Latina;
4 dalla Asl Roma 6;
1 dalla Asl di Frosinone;
1 registrato fuori regione, nella provincia di Caserta.
Analizzando il quadro clinico attuale dei 94 pazienti:
20 risultano ricoverati in reparti ordinari;
2 sono in terapia intensiva;
14 sono stati dimessi;
53 si trovano presso il proprio domicilio, in buone condizioni;
I decessi salgono complessivamente a 5.
Proseguono intanto le attività di sorveglianza e prevenzione da parte delle autorità sanitarie regionali, con particolare attenzione ai territori maggiormente interessati dalla circolazione del virus.
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