Il caso
15.09.2025 - 12:05
Sta circolando in queste ore ad Artena un allarme che ha messo in agitazione diversi cittadini. Sui social, in particolare nei gruppi di quartiere, è comparsa la segnalazione di alcune persone che, a bordo di una Panda rossa, si presenterebbero come “vigili giurati” incaricati di collaborare con il comando locale per contrastare i furti. Il metodo è sempre lo stesso: proporsi alle famiglie con la richiesta di un euro al giorno in cambio di maggiore sicurezza. Un post condiviso da una residente racconta l’episodio: «Sono passati da poco dei vigilantes con una Panda rossa, mi hanno detto di non preoccuparmi perché collaborano con il comando di Artena per contrastare i furti, chiedendo un euro al giorno per stare tranquilli… mi hanno agitato, sapete di più al riguardo». La questione ha costretto il Comune di Artena a intervenire con una comunicazione ufficiale: «Avviso di prestare attenzione: alcune persone chiedono soldi porta a porta per prevenire furti. Non è autorizzato dal Comune», si legge nella nota diffusa dall’amministrazione.
L’episodio non riguarderebbe ladri che tentano di individuare possibili obiettivi, quanto piuttosto iniziative promozionali di qualche società di vigilanza privata. Una pratica che, però, non sembra piacere affatto alla cittadinanza, soprattutto nelle aree periferiche. Una donna ha raccontato: «Sono passati questa mattina in contrada Selvatico, uno resta in macchina e l’altro scende. Ti riempiono di parole senza farti capire nulla e non ti lasciano nemmeno parlare». Altri episodi simili sono stati segnalati a contrada Macere, contrada Colubro e anche in alcune abitazioni al confine con Giulianello, nel comune di Cori. Secondo un cittadino, in località Selvatico sarebbero intervenuti anche i carabinieri, che avrebbero fermato e controllato le persone a bordo del veicolo.
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