Incidente aereo a Sabaudia, nominato un perito per ricostruire la tragedia

Il sostituto procuratore Marco Giancristofaro ha nominato un ingegnere come consulente che dovrà occuparsi degli accertamenti tecnici d’ufficio sul tragico incidente aereo di mercoledì alle porte di Sabaudia, costato la vita ai piloti del velivolo T-260B precipitato nel bosco del Parco Nazionale, il colonnello Simone Mettini, comandante del 70° Stormo, e l’allievo pilota Lorenzo Nucheli. Il pubblico ministero vuole chiarire le cause della tragedia analizzando i resti del velivolo, le schede tecniche e i registri delle manutenzioni.

Tra le ipotesi al vaglio, un possibile guasto o un errore durante una manovra prevista nella missione addestrativa. Una testimone ha riferito di aver visto l’aereo scendere in verticale con un movimento a spirale, compatibile con le esercitazioni in corso. Meno probabile l’ipotesi del guasto, vista la costante manutenzione dei mezzi e i rigidi controlli su piloti e istruttori. Il consulente si occuperà anche della rimozione dei resti dal luogo dell’impatto, operazione ancora in fase di preparazione.