Il caso
24.10.2025 - 10:00
Misterioso decesso di un 42enne di Minturno, nei giorni scorsi trovato morto nella casa di Portogruaro, un centro in provincia di Venezia dove abitava.
Flavio D’Acunto, operatore socio sanitario della cooperativa al servizio dell'Ipab Francescon di Portogruaro, non si è presentato al lavoro e i suoi colleghi, preoccupati per la insolita e ingiustificata assenza si sono preoccupati, anche perché al cellulare non rispondeva. Hanno così dato l’allarme e in via Gabelli, dove abitava il 42enne, si sono recati i sanitari del 118 e i Carabinieri della stazione di Portogruaro, i quali, appena entrati nell’appartamento, hanno trovato l’uomo privo di vita. I militari hanno subito informato il P.M. di Pordenone Monica Carraturo, che ha aperto un fascicolo di indagine per accertare le cause del decesso, disponendo l’esame autoptico. Dai primi rilievi è stato accertato che la vittima non aveva tracce di violenza, che potessero far ipotizzare un’aggressione.
Le indagini proseguono per chiarire le cause della morte, con l’attesa dei risultati dell’autopsia che potranno fornire elementi decisivi. Al momento, non viene esclusa nessuna pista, anche se i primi accertamenti sembrano escludere un atto violento.
Flavio D’Acunto era molto stimato dai colleghi, che lo descrivono come una persona riservata, gentile e dedita al proprio lavoro. La notizia della sua scomparsa ha destato profonda commozione anche nella comunità di Scauri, sua città d’origine, dove vive ancora la famiglia.
Una messa in suffragio sarà celebrata domani, alle ore 18, nella chiesa di Sant’Albina di Scauri, per ricordare il 42enne e stringersi attorno ai suoi cari.
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