Il talent
11.11.2025 - 13:00
Anche la quarta edizione ha ora i suoi vincitori. Sono giovani, e hanno grandi doti acrobatiche e artistiche, ma anche grosse speranze di riuscire un giorno a coronare il loro sogno.
L’Italian Circus Talent Festival si è concluso lunedì tra gli applausi del pubblico e la soddisfazione di una giuria ammirata dalla passione e dalla bravura dei protagonisti che hanno animato il talent nato come vetrina d’eccezione per chi punta ad entrare nelle grandi competizioni del settore.
Aveva ragione Fabio Montico, l’Italian Circus Talent Festival è stato pensato come un “gesto d’amore” rivolto ai giovani che hanno deciso di dedicare la propria vita a quella realtà in cui Fellini vedeva il riflesso della vita stessa, allo spettacolo del Circo con la sua tradizione secolare alle spalle che oggi si delinea sempre più quale forma d’arte contemporanea aperta alle abilità umane piuttosto che all’utilizzo degli animali.
Sono state cinque giornate intense quelle trascorse sotto lo chapiteau di via Rossetti, a Latina, protagoniste nuove promesse circensi provenienti dal globo intero.
Numeri imponenti, se pensiamo che sono stai più di ottanta gli artisti che si sono esibiti di fronte alla Giuria Tecnica, sotto lo sguardo di noti talent-scout e personalità di spicco dello show business internazionale rappresentanti di alcune tra le più importanti produzioni circensi mondiali.
Anche una seconda Giuria è stata chiamata al voto, quella della Critica con i giornalisti della stampa del territorio pontino e di settore a comporla.
Il potere di attrazione e di fascinazione che suscita uno show circense non è venuto meno nel corso del contest, brillantemente condotto da Davide Padovan (Mirabilandia), ed è esploso durante la serata di gala, con tutta l’emozione e l’attesa che ne ha scandito i momenti fino alla proclamazione dei vincitori.
Eccoli.
Sono stati tre i Premi Oro assegnati, andati per la categoria estera alla ucraina Viktoriia Voitko (verticali), e poi agli italiani Sarah Dell’Acqua Canestrelli e Yuri (verticali), e ad Alexis Martini (cinghie aeree).
Quattro gli Argento, andati rispettivamente a Veronika Nepomniashcha (contorsionismo), Claudia Rapolli (filo basso) e al Duo Kriko (cinghie aeree), e all’italiana Dayana Martini (spettacolo equestre).
Per la categoria estera, hanno conquistato il Bronzo , i The Highflyers (bascule) e il Duo ElMaks (catene aeree); per l’Italia i clown Dylan D’Amico e i Fratelli Canestrelli.
La Giuria della Critica ha premiato l’ungherese Albert Kocsis (illusionismo con pappagalli), la Giuria Tecnica Internazionale ha invece assegnato il Premio Speciale all’italiana Anna Callegari (colombe).
Grande la soddisfazione del Direttore artistico del festival (prodotto da New Cover e realizzato con l’Internazionale CircusFestival of Italy e il Comune di Latina, sotto il patrocinio del Ministero della Cultura); un progetto che Fabio Montico ha molto a cuore, e segue insieme a Fabrizio Montico sempre tenacemente convinti che Latina possa diventare un punto di riferimento per chi crede nel talento e nella magia di questa antica arte, sia grazie a una manifestazione che si distingue a livello nazionale come unico evento competitivo riservato ai giovani artisti del circo tradizionale e contemporaneo, sia grazie al Circus Festival che ha proiettato il capoluogo sotto i riflettori internazionali.
Al termine della cerimonia di lunedì sera, il Direttore artistico ha così commentato l’esito della kermesse: «Quest’anno abbiamo superato ogni aspettativa, grazie all’originalità dei numeri e alla professionalità dei nostri partecipanti. È stata una manifestazione unica, resa possibile dall’impegno della mia squadra e di tutti coloro che hanno contribuito alla sua riuscita. Ora non ci resta che metterci al lavoro per la prossima edizione». Le date già ci sono. Giovani circensi di nuovo in sfida dal 5 al 9 novembre 2026.
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