Si lancia nel canale in preda alle allucinazioni: carabiniere si tuffa e lo salva a Monte San Biagio

Si apre lo sportello dell’auto e si getta nel vuoto. Attimi di puro terrore a Monte San Biagio, lungo via Appia. Un uomo di 30 anni, cittadino romeno, in preda a forti allucinazioni, si è lanciato prima verso la linea ferroviaria sottostante e poi è finito in un canale di scolo, con acqua gelida e fango.

È successo nel pomeriggio dell’altro ieri. L’uomo era in auto con alcuni familiari. All’improvviso ha perso il controllo. È sceso dalla vettura e si è buttato. Una scena drammatica, sotto gli occhi dei presenti.

L’allarme è scattato immediatamente al 112. Sul posto sono arrivati i carabinieri della Stazione di Monte San Biagio. La situazione era critica. Il trentenne era nel canale, in difficoltà, incapace di nuotare e in evidente stato confusionale.

Uno dei militari non ha esitato. Si è lanciato nel canale, nonostante il fango e le acque gelide. Con grande fatica è riuscito a raggiungere l’uomo e a trarlo in salvo. Un intervento rapido, rischioso, decisivo. Pochi minuti che hanno evitato il peggio.

Subito dopo è arrivato il personale del 118. Il trentenne è stato stabilizzato sul posto e trasportato all’ospedale di Formia per le cure del caso. Le sue condizioni, fortunatamente, non sarebbero gravi.

L’episodio riaccende l’attenzione su un tema delicato anche per il territorio di Latina e del sud pontino: le emergenze legate alla salute mentale e la gestione di situazioni improvvise ad alto rischio. Contesti che sempre più spesso coinvolgono le forze dell’ordine, chiamate non solo a garantire la sicurezza, ma anche a intervenire in scenari umanamente complessi.