“Illustri Sconosciuti”, il Comune riporta alla luce le storie dimenticate della città

Un progetto di valorizzazione e narrazione del patrimonio culturale cittadino, capace di riportare alla luce storie, luoghi e identità spesso ignorate. Con la determinazione n. 3288 dell’11 dicembre 2025, il Comune di Latina ha dato ufficialmente il via a “Illustri Sconosciuti”, iniziativa inserita nel percorso di avvicinamento al Centenario della città (1932–2032) e finanziata con fondi dedicati alle celebrazioni. L’atto, adottato dal Dipartimento Pubblica Istruzione, Cultura, Sport e Politiche giovanili – Servizio Cultura, guidato dalla dirigente Manuela Zuffranieri, si colloca all’interno degli obiettivi strategici del Documento Unico di Programmazione, che individua nel Centenario uno snodo fondamentale per la costruzione di una nuova offerta culturale capace di proiettare Latina anche in contesti nazionali e internazionali. Il progetto “Illustri Sconosciuti” punta a raccontare il patrimonio urbano attraverso strumenti innovativi e digitali, valorizzando punti di interesse cittadini “di cui si ignorano le storie”. Video, fotografie e testi narrativi costituiranno il cuore dell’iniziativa, pensata non solo come operazione culturale, ma anche come leva di attrattività turistica e di rafforzamento dell’identità collettiva. Un percorso per far affiorare le storie della città rendendo la popolazione protagonista di un iter di memoria ed identità condivisa. A seguito di una indagine di mercato e di una procedura svolta sulla piattaforma MEPA, l’amministrazione comunale ha affidato il servizio al professionista Marco Ragonese, con sede a Latina, per un importo complessivo di 10 mila euro in regime forfettario. L’offerta è stata ritenuta congrua e coerente con le finalità del progetto, anche alla luce delle esperienze pregresse documentate dall’operatore economico. La determina individua inoltre Elena Lusena, funzionario amministrativo del Servizio Cultura, come Responsabile Unico del Progetto (RUP). Il progetto “Illustri Sconosciuti” si inserisce così tra i passaggi intermedi che accompagneranno la città verso il 2032, in linea con quanto previsto dalla legge 130/2024 sulle celebrazioni del Centenario di Latina. Una delle idee messe sul tavolo che guarda la futuro partendo dal racconto del passato, con l’obiettivo di costruire una narrazione condivisa e accessibile del patrimonio urbano, capace di coinvolgere cittadini e visitatori. Si tratta di uno dei primi passi nel percorso culturale che accompagnerà Latina verso il suo centenario, puntando su innovazione, memoria e identità come elementi centrali dello sviluppo cittadino.  Intanto sul fronte della struttura organizzativa dopo la nomina del presidente Vincenzo Zaccheo, la novità di questi giorni è la nomina del primo componente del Consiglio di amministrazione della Fondazione Latina 2032, Cosimo Peduto, designato dalla Camera di Commercio di Latina-Frosinone. La sua indicazione è stata formalizzata nei giorni scorsi. Restano ora da definire le nomine di competenza degli altri soci fondatori – Comune di Latina, Provincia di Latina e Regione Lazio – con i primi due enti che hanno già avviato una procedura di selezione pubblica per individuare i professionisti a cui affidare i rispettivi incarichi.