Il fatto
10.11.2024 - 08:30
Nel pomeriggio di ieri l’attività di controllo e prevenzione in materia ambientale assicurata dal Comune di Latina ha permesso di sorprendere, e perseguire, due stranieri mentre scaricavano rifiuti speciali derivanti da attività edilizia nei pressi dei cassonetti di via Verdi, in pieno centro a Latina, nella zona dell’ospedale Santa Maria Goretti. I due soggetti sono stati sanzionati e denunciati in stato di libertà dalla Polizia Locale, mentre l’autocarro che stavano utilizzando è stato sequestrato, ai fini della confisca, per trasporto illecito di rifiuti.
I movimenti sospetti dei due stranieri sono stati notati dagli ispettori ambientali dell’associazione Vigiles Fipsas nel corso dei servizi i prevenzione e contrasto delle violazioni in materia di smaltimento dei rifiuti urbani. Quando i volontari hanno capito che i due soggetti stavano scaricando scarti edili dall’autocarro, hanno segnalato l’episodio alla Polizia Locale che coordina i servizi di controllo, intervenuta con gli agenti del Nucleo di polizia ambientale.
I due soggetti, presumibilmente operai edili, si erano fatti prestare il mezzo da un piccolo imprenditore che quindi aveva affidato loro incautamente l’autocarro. A giudicare dalla composizione dei rifiuti speciali, dovevano trattarsi di scarti di demolizione, che necessitavano dello smaltimento presso centri autorizzati, come le isole ecologiche messe a disposizione dall’azienda speciale del Comune che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti. Dal canto suo il proprietario del mezzo, sebbene abbia potuto dimostrare la sua estraneità ai fatti, non ha potuto evitare che l’autocarro gli venisse sequestrato, come previsto dalla legge, perché utilizzato per il trasporto illecito dei rifiuti. I due stranieri erano intenti a effettuare lo smaltimento e all’arrivo della pattuglia della Polizia Locale si stava già configurando l’abbandono perché stavano per allontanarsi.
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