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L'intervento

Caso Satnam, i legali dei Lovato: gogna mediatico-giudiziaria

Chiesta la sostituzione della misura per Renzo Lovato per motivi di salute

Caso Satnam, i legali dei Lovato: gogna mediatico-giudiziaria

"C'è un perdurante clima di vera e propria gogna mediatico- giudiziaria che non giova a nessuno". È quello che scrivono in una nota gli avvocati Mario Antinucci del Foro di Roma, Stefano Perotti e Valerio Righi che assistono Antonello e Renzo Lovato in carcere per l'inchiesta bis sul caso Satnam Singh. Ieri si sono svolti gli interrogatori di garanzia davanti al gip Barbara Cortegiano e al pm Marina Marra e i due arrestati entrambi in carcere si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. "È singolare - scrive la difesa dei Lovato in un comunicato- questa corsa per eseguire gli interrogatori su contestazioni asseritamente nuove rispetto ai fatti già contestati nella prima ordinanza a carico di Antonello Lovato. È stato dedotto a verbale di interrogatorio, previo deposito di visura della camera di commercio di Latina il grave errore dell'ordinanza cautelare dei Lovato - è riportato nella nota inviata alla stampa- nel quale risulta la nomina di un amministratore giudiziario commercialista di Latina per il controllo giudiziario della società di Antonello Lovato, azienda agricola chiusa da tempo ma indicata tanto dal pm che dal gip quale strumento di reiterazione e perpetrazione del reato contestato nel titolo cautelare che ha privato della libertà due persone". La difesa di Renzo Lovato ha anticipato che presenterà un' istanza di sostituzione della misura cautelare del carcere con quella degli arresti domiciliari per motivi di salute.

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