Scontro tra bande: agguato e rapina, due uomini in fuga

Sono due gli uomini di nazionalità nordafricana ricercati per il coinvolgimento nell’agguato di mercoledì pomeriggio nella zona tra il quartiere popolare Nicolosi e piazza Santa Maria Goretti, irreperibili dal momento dello scontro con un gruppo di loro connazionali, uno dei quali era stato ferito a coltellate ed era scappato, rifugiandosi all’ingresso dell’hotel Europa. La sera stessa del ferimento gli investigatori della Squadra Mobile avevano portato a termine un’indagine lampo che ha consentito di identificare gli autori della spedizione punitiva, ma anche di rintracciare il principale indiziato, bloccato e arrestato nella zona del Colosseo. Da quel momento sono ricercati anche gli altri due. Ieri nel frattempo il giudice per l’indagine preliminare Giuseppe Cario ha convalidato l’arresto del tunisino di 26 anni, confermando la custodia cautelare in carcere.
I fatti si erano consumati sul marciapiede di viale XVIII Dicembre, dove due dei tre soggetti era arrivati con un motorino rubato per scagliarsi contro un gruppo di giovani che si trovavano in quel punto. C’era stato uno screzio tra le due fazioni e mercoledì gli aggressori intendevano regolare i conti. È scoppiato il parapiglia, uno dei feriti e un suo amico, inseguiti dagli aggressori, sono scappati verso il centro. Intanto gli amici della vittima si erano vendicati bruciando il motorino rimasto in strada, perché i due si erano dileguati a piedi. Con loro, a quanto pare, c’era un terzo soggetto, intervenuto per spalleggiarli. Il 26enne rintracciato alcune ore dopo è indagato per i reati di ricettazione, rapina, e lesioni.