Il giorno della rabbia dei lavoratori della Latina Ambiente è arrivato ieri dopo una settimana di tensioni, con i rifiuti per strada e l’accusa, non velata, che proprio gli operatori stessero «boicottando» il servizio. Nel corso della conferenza stampa convocata presso la sede della spa i rappresentanti sindacali hanno snocciolato una serie di numeri che sarebbero alla base della semi paralisi del servizio e che prescindono sia dalla volontà dei dipendenti che dalle azioni di rivendicazione sindacale. Non mancano neppure le accuse al commissario straordinario Giacomo Barbato che per i sindacati avrebbe dovuto tentare ancora di ricucire con il gruppo Colucci per evitare il fallimento della spa e garantire i lavoratori.

«Gli assessori all’igiene
urbana hanno svuotato la società affidando a cooperative esterne».