Capire le motivazioni che hanno portato a un gesto così estremo.

È questo l’obiettivo che dovranno perseguire, insieme ai genitori del bambino, i carabinieri di Anzio, a margine del tentativo di suicidio messo in atto domenica mattina da un undicenne che si è lasciato cadere nel vuoto gettandosi dalla finestra della sua camera, sita al secondo piano di un edificio.

Al momento, infatti, non si ha contezza delle cause di questo estremo gesto che poteva costare la vita al ragazzino: il peggio, infatti, al momento è stato evitato soltanto grazie all’impatto dell’undicenne prima contro la struttura metallica di una tenda da sole e poi con l’erba.

Ovviamente, le sue condizioni di salute restano serie ma stabili: nelle scorse ore, però - il condizionale è d’obbligo -, sarebbe stato scongiurato il pericolo di vita. Una buona notizia, dunque, nel bel mezzo di un dramma davvero grande, soprattutto per gli incolpevoli genitori che hanno dovuto assistere a tutta questa situazione.