Lo avevano sempre detto gli inquirenti: le indagini proseguono, adesso sarà analizzato il contenuto del telefono cellulare e quello che c’era nelle schede telefoniche di Amis Amri, l’attentatore di Berlino che ha vissuto ad Aprilia, dove ha conosciuto diverse persone, tra cui alcuni connazionali. Nelle ultime ore all’inchiesta si è aggiunto un nuovo tassello. Il numero di cellulare di Ghidhaoui Moes, 44 anni, tunisino anche lui, senza fissa dimora, rintracciato nei giorni scorsi in provincia di Latina, era memorizzato nella rubrica del telefono di Amis Amri. Ghidhaoui Moes è stato espulso dal Ministro dell’Interno. Ancora è da capire bene il ruolo del 44enne tunisino ma a quanto pare, anche lui in passato ha fatto parte della comunità di stranieri nella zona di Aprilia dove avrebbe avuto atteggiamenti molto aggressivi. Moues Ghidahauodi infatti di 44 anni, senza fissa dimora era ritenuto un soggetto da «attenzionare».

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