Il giudice Silvia Artuso ha convalidato l’arresto e ha rimesso in libertà le due commercianti, titolari di un negozio di telefonia, arrestate nel corso di una operazione condotta dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Latina. L’accusa è quella di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e in particolare di cocaina. Ieri mattina in Tribunale si è svolto il processo per direttissima e alla fine il magistrato ha disposto come misura restrittiva gli obblighi di polizia giudiziaria per Valentina T., 34 anni, mentre non ha alcun obbligo Martina O. di 38 anni. Le due imputate sono difese dall’avvocato Alessia Vita che ha chiesto i termini a difesa in aula e il processo è stato rinviato al 12 giugno quando entrerà definitivamente nel vivo. Per Martina O., il giudice ha accolto la tesi della difesa secondo cui la sua condotta non è punibile e neanche è possibile ravvisare il concorso nel reato.

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