Politica
21.07.2025 - 16:13
«Mussolini ha fatto cose buone: ha bonificato l’Agro Pontino, ha fatto nascere Latina, ha creato l’Inps». Parole che non possono passare inosservate, soprattutto per una città come Latina, pronunciate dal palco della Versiliana da Roberto Vannacci, vicesegretario della Lega ed eurodeputato, durante lo spettacolo teatrale de La Zanzara, condotto da Giuseppe Cruciani e David Parenzo.
Le affermazioni, accolte con reazioni contrastanti dal pubblico, rievocano il passato fascista della città e rientrano in una lunga serie di dichiarazioni che il generale ha fatto durante la serata.
Vannacci ha preso posizione anche sul conflitto in Ucraina, dichiarando apertamente: «Tra Putin e Zelensky scelgo Putin. Uno fa il politico da 30 anni, l’altro faceva il comico. Il primo governa con il sostegno dei russi, ci sono sempre state le elezioni…».
A proposito della morte dell’oppositore russo Aleksey Navalny, ha aggiunto: «Putin lo ha ucciso? E chi lo dice? Quando me lo dimostreranno con prove oggettive, ci crederò».
Il generale, già noto per le sue prese di posizione revisioniste, ha ribadito che il fascismo è «finito da 80 anni», sostenendo che «quelli che oggi fanno il saluto romano non sono fascisti». Pur dichiarando di preferire Winston Churchill, definito «un militare e primo estimatore di Mussolini», ha voluto sottolineare quelli che a suo avviso sono stati meriti del Duce, tra cui appunto la nascita della città di Latina.
Tra i temi toccati anche il caso del direttore d’orchestra russo Valerij Gergiev, a cui è stato annullato un concerto in Italia: «È stato invitato da un esponente della sinistra. Era giusto che espletasse il suo ruolo. Se è bravo, può esibirsi anche al Parlamento europeo. Nessuno deve toccargli i beni, la Costituzione protegge la proprietà privata».
Infine, Vannacci ha chiuso la serata con l’ennesima provocazione: «Se dovessi salvare l’umanità scegliendo tra Elly Schlein e Ursula von der Leyen? Direi Schlein, anche solo per farle un dispetto. La von der Leyen da vicino sembra quasi viva, continuo ad avere dubbi che ci sia qualcuno dietro a sostenerla».
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