Teatro Ponchielli, Ranaldi: "Il Comune sospenda gli eventi del 5 e 6 dicembre”

“C’è un serio rischio per l’incolumità pubblica: dal Comune e dal Dirigente scolastico nessuna risposta, come sempre, chiediamo quindi agli organi di vigilanza – come Prefetto, Questura e Vigili del Fuoco – di procedere con una verifica immediata e urgentissima la sussistenza del CPI, il certificato di prevenzione incendi, e la Licenza di agibilità pubblica”, così Nazzareno Ranaldi, consigliere comunale in quota PerLatina2032, a proposito della mancata risposta alla richiesta di accesso agli atti avanzata nella giornata di lunedì 1° dicembre per il Teatro Ponchielli, auditorium di proprietà comunale in uso all’IC A. Volta. “Se non fosse possibile accertare la validità e la regolarità della documentazione, chiediamo di disporre, in via cautelare e precauzionale, la sospensione e il divieto assoluto allo svolgimento degli spettacoli pubblici in programma per i giorni 5 e 6 dicembre 2025”.

“Da oltre un anno chiediamo risposte dal Comune: il tempo non porta chiarezza, ma sempre più dubbi. Vogliamo sapere se tutte le manifestazioni ufficiali organizzate finora hanno messo in pericolo gli spettatori e le autorità in maniera negligente e superficiale”, ha dichiarato Ranaldi. “Il Comune ha organizzato e continua a proporre eventi in collaborazione con l’assessorato alla Cultura, con logo del Comune e patrocinio esposto e comunicato pubblicamente: sono queste iniziative in regola con tutti i permessi? La Commissione comunale d Vigilanza, che ha responsabilità sui locali di pubblico spettacolo (presieduta dal Sindaco o un suo delegato) è a conoscenza se ci sono tutti i permessi richiesti? E chi si è incaricato dei controlli? In particolar modo: esiste un Certificato di Prevenzione Incendi (CPI) del Teatro? Ricordiamo quando, nel Question time dello scorso 25 settembre 2025, l’Ass.ra Nasti si è espressa su quanto dichiarato dal Dirigente dell’A. Volta, Gennaro Guarino, su come il teatro fosse sprovvisto del CPI, in risposta ad una interrogazione da me presentata”.  

“Nonostante i dubbi sulla sicurezza e l'inagibilità, il Comune di Latina sta promuovendo spettacoli teatrali aperti al pubblico per i giorni 5 e 6 dicembre 2025. Ma ad oggi, la documentazione attestante la piena sicurezza e agibilità per pubblico spettacolo – richiesta con accesso agli atti - non è stata prodotta né dal Comune né dalla Dirigenza Scolastica”, continua Ranaldi: “Questa situazione rafforza il sospetto che l'uso della struttura, anche nelle precedenti occasioni, sia consentito con grave superficialità”.

“La trasparenza dell’amministrazione nei confronti della città è una questione che viene sottovalutata. - spiega Ranaldi - Questa è una vicenda opaca che si è manifestata in una zona franca dove la mancanza di un assessorato alla Cultura ha lasciato che a farla da padrone sia stata la burocrazia – strumento utile a non dare risposte: come dimostra l’assenza del Comune nel ruolo di controllo, nei confronti delle mie stesse interrogazioni nell’ultimo anno – e la prepotenza come la sfrontatezza”. Continua il consigliere: “La città è ostaggio di un Dirigente scolastico che usa il teatro in maniera privata per la sua scuola, concedendo un bene pubblico e collettivo quando e a chi gli pare. Mentre non vengono ascoltate tutte le altre realtà del territorio, in particolare le compagnie teatrali e le altre scuole, che al momento si sono viste negare l’uso di quello spazio”.

Nell’ultimo periodo, al Teatro si è svolta la manifestazione pubblica del 25 novembre, Giornata della Donna, alla quale hanno partecipato la Sindaca e le autorità cittadine, e sono in programma gli spettacoli teatrali nei giorni 5 e 6 dicembre 2025 per la rassegna ‘Di note e di parole’ con la collaborazione comunale. Nell’auditorium poi si sono svolti gli eventi del 18 marzo 2024, Giornata dell’Unità Nazionale; il 14 maggio 2024 il collegamento telefonico con Sami Modiano a cura del dipartimento Pubblica Istruzione Cultura, Sport del Comune di Latina; il 5 dicembre 2024 l’incontro dibattito sulle tematiche del bullismo e del Cyberbullismo con interventi delle autorità cittadine; il 27 gennaio 2025 in occasione della giornata della Memoria con la presenza della dott.ssa Fiammetta Borsellino.