Il sindaco di Norma Gianfranco Tessitori replica all'interrogazione del senatore Gasparri in merito alla vicenda che lo vuole rinviato a giudizio per una ipotesi di falso e truffa: "Al vice presidente del Senato Gasparri non ho nulla da dire. Ha esercitato una sua facoltà come parlamentare e rispetto questa sua iniziativa. Non ho mai nascosto ai cittadini le mie vicende giudiziarie. Sono innocente e ho fiducia nella magistratura e sono sicuro di poter dimostrare in giudizio che gli addebiti sono infondati. Ma mi chiedo come mai il vice presidente Gasparri è stato meno attento quando il mio predecessore nel 2012 ha beneficiato della prescrizione del reato che gli era stato contestato. Non credo che la prescrizione venga tirata fuori secondo convenienza. Per quanto mi riguarda punto a dimostrare la correttezza del mio operato e non la prescrizione". Gasparri chiedeva al ministro della Giustizia se avesse intenzione di intervenire "al fine di individuare di tutte le eventuali responsabilità sottese al provvedimento, e non incorrere nella prescrizione, che dà una via di fuga dalle prescritte gravi conseguenze penali, ma non dà indulgenze per quelle relative al giudizio morale e politico così come sancito dall'articolo 54 della Costituzione della Repubblica italiana: 'I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore».
Il sindaco Tessitori replica a Gasparri: "La magistratura giudicherà, ma lui dov'era in passato?"
Norma - Il primo cittadino è oggetto di una interrogazione parlamentare del senatore di Forza Italia