«Il centrodestra è già unito, lo hanno sancito i leader nazionali prima di questa campagna elettorale. Il punto ora è rilanciare il progetto di governo sul territorio». Alessandro Calvi, coordinatore provinciale di Forza Italia e candidato alla Camera per il partito azzurro, sposta la questione sull'unità della coalizione, annunciando di fatto che all'indomani del voto del 4 marzo il centrodestra pontino lavorerà per una proposta unitaria di governo della città. L'appello lanciato qualche giorno fa da Giorgia Meloni è stato dunque raccolto da tutto il centrodestra e nonostante la campagna elettorale sia giocata in modo molto autonomo un po' da tutti, come del resto vuole il sistema proporzionale, la coalizione appare più solida che mai.
«Incontrando le persone, andando a chiedere loro il voto in questi giorni mi accorgo come il centrodestra unito ormai viaggia verso la vittoria - spiega Alessandro Calvi - Avremo un risultato importante sia sul territorio regionale e provinciale sia a livello nazionale. La cosa che più mi ha colpito parlando con le persone è che gli indecisi che ho incontrato sono propensi comunque a votare centrodestra ma non sanno a chi dare la preferenza tra Forza Italia, Lega e FdI. Ovvio che noi chiediamo loro di scegliere Forza Italia ma credo sia un segnale importante di ritrovata salute per tutta la nostra coalizione». Insomma i problemi passati sono superati? Saranno cancellato dal bagno elettorale? «Il passato è stato costellato di errori e credo che tutti ne siano consapevoli. Adesso è il momento di marciare compatti». Il dopo voto, del resto, prevede una serie di nuove scadenze elettorali nei comuni e il centrodestra ha intenzione di presentarsi compatto già in primavera. «Dobbiamo rilanciare un progetto comune di buon governo del territorio - conclude il candidato alla Camera per Forza Italia Alessandro Calvi - La candidatura di Giorgia Meloni, che è una leader nazionale, serve a dimostrare che il centrodestra nazionale tiene a questo territorio e il nuovo Governo sarà al nostro fianco per rilanciare questa provincia».