L'ex sub commissario di Forza Italia Gaetano Foti sosterrà la candidatura a sindaco di Carmen Porcelli alle elezioni comunale del 10 giugno. L'annuncio è arrivata questa mattina durante una conferenza stampa congiunta, nel quale sono stati illustrati i motivi che hanno portato a quest'accordo. "Veniamo da percorsi politici diversi, ma ci unisce - spiega Carmen Porcelli - il bene di questa città". Cinque anni fa infatti i due si trovavano su fronti opposti: Porcelli candidata sindaco del centrosinistra, Foti candidato in Consiglio comunale con L'Altra Faccia della Politica (a sostegno di Terra) dove raccolse 294 voti. Dalla coalizione civica Foti si è poi distaccato per cercare di rilanciare Fi, ma anche qui l'avventura è durata poco. Ora invece sono insieme in un progetto civico. "Nel centrodestra hanno voluto imporci il candidato sindaco Domenico Vulcano, il triumvirato doveva servire per avere collegialità nella scelte ma dopo poco mi sono trovato isolato, non invitato agli incontri. Così ho deciso - commenta Foti - di lasciare il partito, di Carmen Porcelli ho apprezzato l'enorme lavoro svolto in questi cinque anni, si è dimostrata un consigliere preparato conducendo importanti battaglie. Se ho scelto di stare con lei è per una scelta di etica, di morale, di coscienza". 

Carmen Porcelli ha invece spiegato che quella di Primavera Apriliana non sarà l'unica lista a sostegno della sua candidatura. "Il numero preciso dei gruppi che mi sosterranno ancora non lo posso dare, ci sono interlocuzioni in corso, ma vi posso garantire - spiega - che avrò al mio fianco candidati preparatissimi". Un messaggio preciso a chi paventava un ritiro della candidatura o un semplice ingresso in Consiglio come obiettivo. "Il mio obiettivo è entrare in Consiglio? No, il mio obiettivo è vincere. In questi anni - continua - col mio lavoro in aula ho dimostrato il mio valore, ritirarsi avrebbe detto risultare sconfitti, invece io non stata sconfitta. Anzi, è grazie a una mia denuncia che ha partita l'indagine sui rimborsi facili, dove nel prossimo luglio sarà discussa la richiesta di rinvio a giudizio per il primo cittadino e altre tre persone".