«Partire dallo studio epidemiologico per attivare ogni forma di prevenzione sulle malattie più a rischio nella città e studi più approfonditi per individuare le cause principali dell'insorgenza di queste malattie». E' uno degli impegni che il candidato sindaco Giorgio Giusfredi ha assunto nei confronti della delegazione del Tribunale per i Diritti del Malato, incontrata giovedì scorso nella sede del Tdm. Durante l'incontro ha assicurato impegno per sollecitare gli organi competenti a potenziare il servizio sanitario della città attraverso: campagne di screening per la prevenzione dei tumori e delle malattie più diffuse secondo lo studio epidemiologico, la costruzione della terza ala della Asl per potenziare i servizi già presenti, ampliamento del servizio di neuropsichiatria infantile per garantire ai bambini in difficoltà una maggiore possibilità di essere seguiti. «Questo è il futuro della sanità dove il territorio deve tornare una priorità. Al di là dell'esito delle elezioni - afferma Giusfredi - attiverò ogni forma di comunicazione con il Ministero competente e gli assessorati regionali per sollecitare la costruzione della terza ala della Asl, premessa indispensabile per potenziare il poliambulatorio. La comunità locale deve saper far squadra per adeguare il servizio sanitario pubblico ad una città di 80mila abitanti in un percorso che non si può pensare di colmare nel breve tempo, ma che comunque è urgente iniziare. Come dirigente scolastico ho anche io sofferto la carenza di organico del servizio di neuropsichiatria infantile tanto da dover aprire un canale di comunicazione con un ospedale di Roma per garantire la copertura del servizio a vantaggio delle famiglie. E' un impegno che ora assumo a livello politico. I risultati dello studio epidemiologico inoltre, hanno dimostrato comunque la necessità di attivare degli screening sulla popolazione apriliana per quelle patologie maggiormente diffuse sul territorio e pericolose. La campagna di screening permette di monitorare la diffusione della malattia e intervenire tempestivamente per assicurare una cura efficace».