I vandali non risparmiano neanche il monumento di via delle Regioni, collocato presso il parco dedicato all'Aviatore. L'opera in ceramica (realizzata dall'artista Vanessa Geminiani) collocata nell'area verde e donata dall'associazione Arma Aeronautica sezione di Aprilia, è stata danneggiata. Qualcuno, infatti, ha distrutto la spada sostenuta dal santo patrono della città e la testa del drago. Un'azione ignobile e ingiustificata, quella denunciata dal presidente dell'associazione Aeronautica di Aprilia Antonio Iovino e da Giovanni Grossi, indignati dopo aver scoperto che anche l'opera donata alla città in ricordo dei caduti e dell'impegno profuso dai marinai, è diventata oggetto di atti vandalici. Un episodio, quello accaduto presso il parco di via Volturno, che purtroppo non può considerarsi un caso isolato. All'incuria che spesso tocca le opere pubbliche presenti in centro, dove la manutenzione e la pulizia è quasi del tutto assente, si aggiunge la mano di chi, incurante della gravità delle proprie azioni, non si fa scrupoli a distruggere e imbrattare.
E' il caso della scultura contemporanea "Evoluzione", opera dell'artista Mastroianni e collocata a fine anni '90 presso la fontana di piazza Roma.  I writers, alcuni mesi fa, hanno imbrattato il basamento della statua di bronzo e un adesivo giallo campeggia in bella mostra sulla parte centrale della scultura ormai da settimane, senza che nessuno abbia provveduto a ripristinare il decoro dell'opera, presa di mira nonostante si trovi nel cuore del centro storico. Se la carenza di interventi è un tema di cui chiedere conto a chi amministra, non è comunque giustificabile l'inciviltà di coloro che, in barba alle leggi e al rispetto del bene comune, recano danno al patrimonio pubblico.