Spostare alcune classi del plesso di Borgo Montenero in quello del centro storico di San Felice Circeo non è una scelta che ha convinto i consiglieri di minoranza del gruppo "Verso il Domani". Eugenio Saputo, Egidio Calisi e Luciano Magnanti hanno infatti presentato ieri un'interrogazione per chiedere spiegazioni all'amministrazione comunale in seguito alle rimostranze dei genitori.
Nelle premesse, i firmatari dell'interrogazione rivendicano il merito dei finanziamenti ottenuti per effettuare i lavori nel plesso di Borgo Montenero. Si tratta di un progetto approvato dall'amministrazione Petrucci ad aprile del 2015, che a luglio dello stesso anno - spiegano - è stato ritenuto meritevole di un finanziamento pari a 841.520 euro dalla Regione Lazio.
Il problema, ora, è però un altro: il trasferimento degli studenti della scuola media, che saranno spostati al centro storico a causa dei lavori che interessano l'edificio di Borgo Montenero. Una soluzione che, a detta dei consiglieri di minoranza, «rappresenta certamente un disagio notevole per gli studenti e per i loro i genitori». Per questo motivo Saputo, Calisi e Magnanti hanno chiesto al sindaco e all'assessore delegato alla Pubblica istruzione di sapere per quale motivo gli interventi non siano stati programmati in modo tale «da consentire il normale svolgimento dell'anno scolastico». Oltre a ciò, i tre consiglieri domandano pure per quale motivo i genitori «non siano stati avvisati per tempo» e perché gli stessi «non siano stati invitati a una riunione organizzativa, ma, stando a quanto riferiscono, siano venuti a conoscenza del problema attraverso i social network». Infine, la minoranza chiede di sapere per quale motivo «non si individui una soluzione che consenta anche ai ragazzi della scuola media di continuare a frequentare il plesso di Montenero, visto che tale soluzione è stata trovata per gli scolari della scuola elementare».