Per l'amministrazione comunale di Latina le polemiche dell'opposizione sull'azienda speciale Abc e sulla gestione dei rifiuti a Latina sono "terrorismo psicologico". Dunque, nulla più che strumentalizzazioni. Secondo il sindaco Damiano Coletta e l'assessore Roberto Lessio l'azienda speciale procede bene e non ci sono all'orizzonte aumenti per le bollette dei cittadini, ma solo un miglioramento del servizio. Inoltre, se la città è sporca è soprattutto colpa dei cittadini che non collaborano, che sporcano e sono incivili. Come dice il capogruppo di Lbc Dario Bellini su Facebook: "L'importanza della collaborazione dei cittadini nella gestione della cosa pubblica". Concetto corretto, ma lo è altrettanto quello secondo cui, siccome i cittadini pagano fior di tasse, hanno diritto ad avere in cambio un servizio efficiente. E secondo il metro di giudizio dell'opposizione, questa efficienza non c'è. Ma i cittadini sono obbligati comunque a pagare. 

Le perplessità di Nicoletta Zuliani 

"L'ottimismo ostentato in conferenza stampa dai vertici ABC e dal Comune non collima con i contenuti e i toni della corrispondenza intercorsa tra Comune e ABC in questi primi 7 mesi di vita dell'Azienda. Troppe cose vanno raddrizzate, e che di questo non se ne sia mai parlato non è un buon punto a favore dell'Ente che dovrebbe considerarsi un tutt'uno con il corpo politico dei consiglieri comunali. Ma qui si evidenzia ulteriormente lo iato tra Giunta e Consiglio Comunale. L'impressione è che si metta sempre qualche toppa...

E' stato individuato il nuovo Direttore Generale dell'ABC.  Non sono convinta che la modalità di "scorrere" la cosiddetta "graduatoria" dell'elenco degli aspiranti Direttori di ABC sia corretta. Innanzitutto nel Bando non viene indicata la possibilità di una ulteriore utilizzazione dell'elenco degli ammessi al colloquio. Viene di fatto stilata una graduatoria in base al punteggio totalizzato alla luce dei requisiti e esito del colloquio. Quindi la graduatoria c'è ma, mi chiedo, può essere utilizzata?  Il problema è tutto qui: siamo in presenza di fatto di una lista con punteggi decrescenti, ma non trovandoci di fronte ad un "concorso" come si giustifica lo scorrimento della "graduatoria"? Anche perché l'avviso si riferisce ad un periodo di servizio determinato e chi a suo tempo non ha presentato domanda perché non aveva i requisiti o la disponibilità, oggi invece potrebbe essere interessato... Mah... siamo sempre in presenza di situazioni che oltrepassano il limite di quel tanto che ti lascia sempre il dubbio della legittimità. Molte altre sono le criticità e le informazioni errate formulate in conferenza stampa e che lunedì in Commissione Ambiente esporrò. L'Azienda e il Comune stanno mettendo in campo una partita troppo seria per giocarsela solo tra Giunta e ABC: non sono ammesse falsità, ritardi cronici, né improvvisazioni o false giustifiche e il fatto che ancora non abbiamo stabilità su nessun fronte (figure di riferimento, numeri, risorse, regole) non può lanciare l'Amministrazione in affermazioni tranquillizzanti o rassicuranti: ne va della sua credibilità. Ci vogliono verità e certezze soprattutto sostenute da carte e numeri. Se vogliamo che l'Azienda Speciale funzioni e la città ne possa beneficiare, allora dobbiamo creare una vera alleanza tra Consiglio Comunale, Giunta e ABC sulla base di una reale trasparenza di tutti gli atti, sulla circolazione delle informazioni, condivisione delle scelte e conoscenza degli incidenti di percorso.
Alleanza che presuppone il riconoscimento del valore di chi deve controllare".

L'affondo di Gianluca Di Cocco 

"Dopo averlo denunziato più volte, è stato ammesso anche dall'amministrazione, che il servizio raccolta non funziona e sinceramente i cittadini non sono ben disposti a pagar di fronte ad una soluzione che non vada a migliorare. Non entrando nuovamente e troppo nei numeri, è evidente che c'è qualcosa che non funziona, non solo il servizio raccolta e pulizia della città è sotto gli standard, ma c'è qualcosa che non è chiaro neanche in un passaggio di questa operazione ABC, nube apparsa tra le righe anche dell'ultima conferenza stampa. Come è stato dichiarato, a Latina scalo avverrà a breve lo "start" per la raccolta differenziata spinta, ma è ancora nel buio più fitto il famoso finanziamento da 1 milione di euro che dovrebbe elargire il mercato finanziario privato, dopo che la cassa depositi e prestiti ha dato il proprio diniego attuando delle proprie regole interne. Passata l'estate e alle porte appunto, il decollo di questa azione di raccolta spinta, mi chiedo dove, come e quando si potrà prendere visione dell'avviso " pubblico" per la richiesta di offerta, per questo famoso finanziamento rivolto agli istituti privati? Non voglio mettere in dubbio che la procedura di gara sia stata fatta, ma è inspiegabile che nessuno se ne sia accorto e che non si riesca a trovarne traccia da nessuna parte, specialmente nell'albo pretorio. L'unica spiegazione plausibile, e mi auguro che per trasparenza onestà e quindi non voglio credere che sia questo il caso, si stiano facendo atti sotto soglia, per affidamenti d'importo inferiore a 40.000 euro. Procedure esemplificativa da ritenersi sicuramente anomale per la portata del progetto, anche se la legge l'ammette, per importi al di sopra dei 40 mila euro. Di certo bisogna sempre fornire una giustificazione plausibile in armonia alle "deroghe" ivi contemplate. Infatti, se i contraenti fanno quello che vogliono sotto quella soglia, se la si supera l'affidamento diretto diventa una eccezione e bisogna spiegare molto bene perché non si faccia la gara, con "adeguata motivazione nella delibera o determina a contrarre. Sarebbe opportuno che a questo, si possa avere delucidazioni il prima possibile".