E' stato approvato all'unanimità dal Consiglio Regionale l'Ordine del Giorno che impegna la Giunta a verificare tutte le soluzioni possibili, considerata la fuoriuscita dalla fase di commissariamento straordinario e la possibilità di utilizzo di fondi regionali e nazionali  affinché possa essere programmata e finanziata la realizzazione di una nuova struttura ospedaliera a Latina capace di rispondere alle esigenze assistenziali della popolazione.

Soddisfatto il primo firmatario dell'ordine del giorno, il consigliere regionale del Pd Salvatore La Penna: "Premesso che l'Ospedale S.M. Goretti copre un bacino di utenza molto vasto, dall'Area Nord della Provincia di Latina fino a tutta la fascia dei Monti Lepini, di più di 300 mila abitanti, oltre che essere riferimento per tutta la provincia e preso atto della necessità nel breve periodo di procedere ad interventi urgenti di adeguamento, allargamento e riqualificazione dell'attuale struttura e in maniera particolare, ma non esclusiva, del Pronto Soccorso, già in parte finanziati dalla Regione Lazio, si ritiene che la programmazione dell'intervento in oggetto possa essere decisiva e risolutiva per gli evidenti problemi di sovraffollamento e di insufficienza strutturale dell'attuale sede ospedaliera. Ringrazio il consigliere Forte per aver firmato con me l'ODG e i consiglieri Simeone e Tripodi per averlo sottoscritto in aula."

Soddisfazione anche da parte dell'altro consigliere regionale del Pd, Enrico Forte: «Il documento - spiega Forte- vuole rinnovare l'esigenza già presente nel piano sanitario del Lazio 2010-2012, e che allo stato attuale, con le mutate condizioni dei conti della Sanità regionale, può trovare un concreto accoglimento e l'inizio di un percorso sul quale sarò costantemente impegnato. Un atto concreto, come dimostra anche il parere favorevole offerto dall'assessore D'Amato. Rimane strategica, ancora oggi, l'area di proprietà regionale individuata nella zona di Borgo Piave destinata al nuovo ospedale, che rappresenta non solo lo strumento per migliorare l'offerta sanitaria di un vastissimo bacino d'utenza, ma anche l'opportunità per rendere più forte, sinergico e virtuoso il rapporto con l'Università. Per questo penso, in futuro, si possa arrivare alla nascita di un vero e proprio policlinico universitario, dalle dimensioni utili al nostro territorio e che sia capace di sviluppare un polo di ricerca in alleanza l'industria chimico- farmaceutica, fiore all'occhiello dell'economia del nostro territorio. Esprimo grande soddisfazione per questo primo passo - conclude Forte - ricordando anche gli sforzi che la Regione sta compiendo per ammodernare l'attuale ospedale, il Santa Maria Goretti, con un impegno economico che va reso compatibile con la prospettiva di un nuovo ospedale, la cui realizzazione passerà attraverso un project financing. Latina ha bisogno di una grande opera per rilanciarsi, e l'ospedale in tal senso può rappresentare un enorme salto verso il futuro».