Il sindaco di Aprilia Antonio Terra, rinviato a giudizio insieme agli ex assessori Rino Savini e Aldo Cosentino e all'avvocato Antonio Martini per il caso sui rimborsi facili, non intende lasciare la carica di primo cittadino. Questo il commento dopo la decisione del gup al termine dell'udienza preliminare.  «Pensavamo che oggi (ieri, ndr) si sarebbe chiarita tutta la vicenda, per questo sono rammaricato. Vorrà dire - afferma Terra - che ci difenderemo in aula, perché riteniamo di aver avuto un comportamento corretto». In queste ore c'è chiede le dimissioni del sindaco, lui però non intende fare un passo indietro. «Su questo aspetto c'è un po' di confusione. Fin dall'inizio - continua - ho detto alla mia coalizione che avrei fatto un passo indietro se lo avessero ritenuto opportuno, ma questa richiesta non mi è mai stata fatta. Se poi in futuro la maggioranza vorrà staccare la spina, staccherà la spina. Io però non intendo dimettermi perché pochi mesi fa si sono espressi gli elettori che, pur sapendo di questa possibilità, mi hanno confermato la fiducia con il loro voto».

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